Aeromat: il progetto per gli aeroporti vicini ai vulcani attivi
31 Dicembre 2021AEROMAT ARS01_01147 ha come obiettivo la sicurezza degli aeroporti localizzati in prossimità di vulcani attivi. Il progetto mira al miglioramento della qualità delle previsioni sulla contaminazione dello spazio aereo dovuto a emissioni vulcaniche, grazie a un sistema di modellizzazione che integrerà i dati degli osservatori vulcanologici con i dati meteorologici previsti da modelli ad alta risoluzione.
È basato sulla realizzazione di un modello matematico previsionale della dispersione di cenere vulcanica in atmosfera a seguito di un evento eruttivo, e costituisce per la Società di gestione dell’aeroporto di Catania uno strumento importante nella gestione della contingency di spazio aereo contaminato.
Il Nucleo Tecnico Operativo costituito da Enac, SAC, Enav ed Aeronautica Militare, ha infatti il compito di inibire tempestivamente ai traffici in rotta da e per l’aeroporto di Catania, i settori dello spazio aereo contaminati dalla cenere vulcanica. Un modello predittivo di dispersione della cenere vulcanica in atmosfera, fornirebbe importanti informazioni in presenza di spazio aereo contaminato, conoscere in modo predittivo, direzione, intensità e tempistiche di propagazione della nube vulcanica consentirebbe un enorme vantaggio sia per l’adozione di provvedimenti aeronautici atti a garantire il minor impatto operativo sullo scalo che per pianificazione delle attività di spazzamento presso le infrastrutture di volo nel caso di ricaduta di cenere sul campo, assicurando sempre ordinari livelli di safety alle operazioni che si conducono presso gli aeroporti di Catania, Comiso e Reggio Calabria.